UNA VISIONE OLTRE GLI SCHIERAMENTI POLITICI PER UNA OPPOSIZIONE COSTRUTTIVA
Buon pomeriggio,
la scorsa settimana, durante l’intervento in Aula di Montecitorio, ho ascoltato, con piacere, che il nuovo – non tanto – Presidente Conte propone una via che io stessa avevo indicato nel 2014, quando, attraverso una Mozione a mia prima firma, sul Made in Italy, ( https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=1/00527&ramo=CAMERA&leg=17), accolta dal Governo e approvata, in maniera bipatisan, dall’Aula di Montecitorio, proponevo il coinvolgimento delle Ambasciate per sostenere quel “Sistema Italia” e la sua imprenditorialità che, nonostante tutto, ci consentono di sedere al tavolo dei Paesi più industrializzati.
Questa è la dimostrazione che la logica, la prospettiva e le buone idee non hanno appartenenza politica.
Credo, quindi, sia chiaro quando dico che la mia opposizione, come esponente di FI, sarà una opposizione responsabile nell’interesse di quei cittadini, residenti all’estero, che possono essere l’interfaccia territoriale delle nostre rappresentanze diplomatiche.
Sono felice che la mia Mozione e visione, esposta ormai cinque anni fa, possa trovare il sostegno governativo: questo è il senso della mia politica!
On Fucsia Nissoli Fitzgerald
Deputata al Parlamento italiano
Circoscrizione Estero – Ripartizione Nord e Centro America
On./Hon. Francesca La Marca Chamber of Deputies – Italian Chamber of Deputies
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La mia vacanza in Nord America
La mia vacanza in Nord America come una pausa dalla routine, non dal lavoro
Con un orecchio teso a Roma, ho girato fra le nostre comunità, da Detroit a Filadelfia, dal Canada alla California, incontrando la Grande Italia fuori d’Italia
Los Angeles, 29 Agosto, 2019 Nella foto: L’on. Fucsia Nissoli con, alla sua sinistra, la Console Generale Silvia Chiave. Inoltre, nella foto, sono presenti Marisa Antonini, imprenditrice, Ann Potenza, Presidente di Federated, Cynthia Catalino, membro del Comites, Roberto Villani, imprenditore, Hillary Stern, Direttrice di Fondazione Italia, e Valentina Martelli, giornalista RAI.
Ieri, in volo, ritornando da Los Angeles, dove ho incontrato, oltre alla Console Generale d’Italia, Silvia Chiave, alcuni rappresentanti del mondo dell’economia e della cultura italiana, riflettevo sul significato delle vacanze, sul loro valore intrinseco. Confesso che non ho mai amato lunghe ore distesa al sole, ma ho sempre privilegiato la condivisione di esperienze sociali e conoscenza delle diverse umanità. La vacanza come una pausa dalla routine, non dal lavoro che, nel mio caso – ed in questo mi sento fortunata – coincide con ciò che nella vita maggiormente amo: le relazioni sociali. Ed ecco che questa mia strana vacanza, con il cuore all’estero ed un orecchio teso a Roma, per capire cosa stava succedendo, mi ha riconfermato che girovagare fra le comunità italiane non è un obbligo, non è un lavoro, ma qualcosa di incredibilmente gratificante. Costruire relazioni e, grazie al mio ruolo, provare ad interpretare le aspettative di persone che, mi hanno dato fiducia mi da l’energia necessaria per fare sempre del mio meglio.
A Los Angeles, fra i molti presenti all’incontro, anche Valentina Martelli, giornalista corrispondente della RAI. Quest’ultima ha realizzato un progetto per RaiNews 24 teso a raccontare l’Italia che produce, pensa e crea all’estero, nella fattispecie lì a Los Angeles. Un progetto che ha dato vita alla trasmissione “US Generation”, dove la stessa Valentina Martelli racconta le storie di italiani che si sono reinventati in California, offrendoci uno spaccato di una generazione che, probabilmente, abbiamo perduto: giovani che, in Italia, non hanno trovato le opportunità professionali per realizzarsi nel nostro Paese.
Credo di poterlo definire un ottimo esempio di informazione di ritorno. Un servizio importante che, a suo tempo, ho sostenuto con un Disegno di Legge presentato nella scorsa Legislatura ed indispensabile per far conoscere, anche dentro i confini nazionali, quell’Italia operosa che vive all’estero.
Ritornando alle emozioni come non riconoscere che condividere, anche per alcune ore, momenti di vita con questi nostri connazionali d’oltre oceano, riesce a sorprenderti, osservando la loro incessante attività quotidiana. Non più stranieri, dove vivono, ma fortemente legati al loro Paese di origine, l’Italia, di cui vanno fieri ed orgogliosi. Forse per questo sempre aperti al confronto e motivati per progredire, per migliorare e migliorarsi. In sintesi la storia di tutta la nostra emigrazioni a cavallo di vari secoli.
Una dinamicità e modernità che ho riscontrato anche visitando la mostra organizzata da Paola Cipollina al NoHo Arts District, dove erano presenti 7 artisti italiani.
Los Angeles, 29 Agosto, 2019 Nella foto da sinistra Paola Cipollina, produttrice cinematografica e Presidente dell”agenzia LaFirste
È per questo che, anche in questo caso, non posso che riaffermare: viva gli italiani all’estero!
Filadelfia, 19 Agosto, 2019 Nella foto: On. Fucsia Nissoli, Dott. Pier Forlano- Console Generale d’Italia a Philadelphia; Sig. Luigi Patitucci – Presidente Comites Philadelphia; Sig. Domenico D’Alicandro – Tesoriere Comites Philadelphia; On. Raffaele Sposato – Former President of Supreme Court of Commonwealth of Pennsylvania; Ing. Roberto Caiaro.
Los Angeles é stata, in realtà, l’ultima tappa di questa meravigliosa ed emozionante “vacanza estiva” tra le Comunità italiane del Nord e Centro America. Un percorso di conoscenza diretta dei bisogni dei connazionali, osservandoli nel loro ambiente di vita quotidiano, riflettendo insieme per cercare di avviare, una volta ripresa l’attività parlamentare, a Roma, adeguate politiche in loro favore.
In questo percorso di condivisione e di relazione politica, mi sono trovata a visitare la dinamica Comunità di Filadelfia, presente all’incontro anche il Console Pier Forlano negli Stati Uniti, anch’essa meta di nuove emigrazioni giovanili.
Mississauga, 17 Agosto, 2019 Il pubblico, oltre 32,000 persone presenti al Mississauga Italfest
Poi la grande Comunità di Toronto, in Canada, dove abbiamo festeggiato il ferragosto con un tuffo, a tutto tondo, nelle nostre tradizioni: dalla gastronomia a tutto quanto connesso con la lingua italiana.
17 Agosto, 2019 Con Il Comm. Antonio Porretta a destra e Frank Stendardo parte del Comitato che ha organizzato la manifestazione nella foto vicino al carabinieri
17 Agosto, 2019. Con la Presidente del Comites di Toronto la dott.ssa Michela Di Marco e la direttrice del Patronato INCA Emilia Capo
Windsor, Canada, 27 Agosto, 2019 Nella foto: L’on Nissoli con, alla sua destra il Dott. Steve Riolo, imprenditore; Leandro Apolloni, membro Associazione Alpini e Joe Perciballi
Proseguendo poi, accompagnata dall’amico Luigi Tosti, editore e produttore di Panorama TV, a Windsor, sempre in Canada, ed a Detroit, sempre negli Stati Uniti, un luogo che sta ritornando fondamentale per l’emigrazione italiana, anche grazie alla presenza di FC auto. Presente all’incontro con la Comunità anche la Console d’Italia a Detroit Maria Manca.
Tutti luoghi dove la Comunità italiana ha dato un contributo positivo e costruttivo allo sviluppo del tessuto sociale e culturale delle città e dei territori. Italiani che hanno lavorato con generosità ed impegno, senza mai dimenticare le loro origini. Anche e non solo per questa capacità di rappresentarci, giorno per giorno, così degnamente, è bene che l’Italia sia più vicina ai loro bisogni. Dia loro servizi efficienti e la possibilità di far studiare l’italiano ai loro figli nati all’estero. Le autorità diplomatiche, che ringrazio per la loro accoglienza e disponibilità, fanno un grande lavoro, troppo spesso con scarse risorse. Un lavoro che va incoraggiato non solo a parole, ma con l’impegno politico ed istituzionale a lavorare per realizzare un Sistema Italia al passo con i tempi e pienamente inclusivo delle rappresentanze diplomatiche, consolari e delle Comunità dei residenti che sono la nostra immagine nel mondo.
Detroit, 27 Agosto, 2019 Nella foto con la Comunità italiana L’Onorevole Nissoli e la Console, la Dott. ssa Maria Manca; Domenico Ruggirello, Presidente del Com.It.Es di Detroit e Giovanni LoIacono, Presidente del Centro Culturale Italiano di Detroit.
Ancora una volta ho avuto l’ennesima conferma che il nostro Paese ha, in questi straordinari concittadini, le migliori risorse per progredire, per evolversi, per stare al passo con i tempi, per quanto difficili, grazie alla logica del fare che connota queste realtà sociali e produttive.
Vale la pena di sottolinearlo nuovamente: una Italia dinamica di cui le Istituzioni nazionali dovrebbero avere maggior considerazioni anche quale fonte a sostegno di quella ripresa economica che, a parole, tutti auspicano ma che, in Italia, stenta a trovare azioni concrete.
La politica – lo dico al Governo che si sta formando – non dimentichi gli italiani all’estero! Noi siamo pronti a dare il nostro contributo per il bene del Paese che amiamo, della nostra Italia che portiamo sempre nel cuore, anche creando, congiuntamente, le condizioni adatte affinché si possa risalire la china. Meritiamo, noi, tutti, molto di più!
Come potrei stancarmi, quindi, di dire che c’è una Grande Italia, fuori dall’Italia. Non dobbiamo dimenticarlo mai!
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